Chi sono i cantanti delle Nuove Proposte di Sanremo 2020?

Nuove Proposte Sanremo 2020

Chi sono gli otto giovani cantanti che parteciperanno al Festival di Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte?Se stai cercando informazioni su Leo Gassmann, Fadi, Marco Sentieri, Fasma, Eugenio in via di Gioia, Tecla Insolia, Matteo Faustini e Gabriella Martinelli e Lula sei atterrato sulla pagina giusta. Se stai cercando notizie sulle loro canzoni continua a leggere.

Chi sono Eugenio in via di Gioia?

Gli Eugenio in Via di Gioia sono Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo di Gioia e Lorenzo Federici. Il gruppo torinese è diventato famoso suonando on the road. Al Festival portano Tsunami.

Eugenio racconta come è nato il gruppo:

Inizio a suonare per strada. Andando all’università noto che Emanuele suona il pianoforte. Emanuele propone di suonare insieme. Poi ho incontrato Paolo che suona le percussioni. Eravamo solo in tre. Siamo andati a Londra e abbiamo incontrato Lorenzo Federici che suonava il contrabbasso a Piccadilly Circus.

Cosa devi sapere di Eugenio in via Di Gioia?

2013: vincono il Premio Buscaglione.
2014: pubblicano il primo album, Lorenzo Federici.
2017: pubblicano il secondo album, Tutti Su per terra, che contiene i singoli Giovani Illuminati e Chiodo Fisso. Con il tour vincono il Best Live 2018 dell’associazione di categoria dei locali di musica dal vivo italiani.
2019: pubblicano Natura Viva, il terzo album.
Hanno lanciato una campagna crowfunding legata al brano di Natura Viva, intitolato Lettera al prossimo, per piantare una foresta e compensare le emissioni di C02.
Si occupano personalmente di riprese video, montaggi, lavori in grafica, illustrazioni e animazione.
Hanno prodotto uno spettacolo musicale-teatrale dedicato ai 40 anni della legge Basaglia.
Fanno raduni flash-mob nelle piazze.
Hanno intrattenuto con un live on the road i viaggiatori del treno Torino – Roma in ritardo di oltre 6 ore.

Tsunami di cosa parla?

Tsunami sono le notizie che tutti i giorni ci inondano la testa e ci fanno sentire impotenti e inermi, siamo noi costantemente in onda come se esistessimo solo quando sappiamo di essere visti, ma possono anche essere tutte le persone che se si mettono in ballo cambiano la direzione del vento.

Chi è Fadi?

Thomas O. Fadimiluyi, in arte Fadi, è un cantante italo-nigeriano di Riccione classe 1988, influenzato da Bob Marley, Ray Charles, Fela Kuti, Lucio Battisti, Lucio Dalla, i Fugazi, i Pearl Jam, gli Afterhours, i Cosmetic e Brunori Sas. Al Festival porta Due noi.

Fadi si racconta:

Faccio cantautorato italiano tutti i giorni. Cerco di capire dove andare. Mio padre, credo a 18 anni, venne su dal west Africa, per imparare l’arte dei motori… mia madre invece ha una pensione. Molte canzoni sono venute fuori mentre aggiustavo qualcosa.

Cosa devi sapere di Fadi?

A giugno 2018 esce il suo singolo d’esordio, Cardine.
Il 26 ottobre 2018 esce il suo secondo singolo, Se ne va.
Il terzo singolo, Canzone Leggera, esce il 28 giugno 2019.
Attualmente sta preparando il suo album di debutto, che sarà un mix meticcio tra l’Africa e il nuovo cantautorato.

Due noi di cosa parla?

E’ una canzone che parla di una storia d’amore ma anche di alcuni rapporti di amicizia legati a un momento vissuto importante che è quello dell’Università, dove ci si augura il meglio nonostante la separazione e le strade che si dividono.
E’ un brano che mi fa pensare a Bologna, alle lezioni di economia, alle uscite di sera, a Brusiani un carrozziere bolognese che mi ripeteva sempre: “Thomas quando metti i piedi per terra la mattina, ringrazia che ci sei, che ci siamo

Chi è Fasma?

Tiberio Fazioli, in arte Fasma, è un cantautore romano classe 1996. Al Festival porta Per sentirmi vivo.

Fasma si racconta:

Quando salgo sul palco mi succede quello che vorrei che mi capitasse ogni giorno: mi sento di essere dove devo stare. Riesco a godermela davvero. Mi fa sentire adatto. Mi fa sentire umano.

Cosa devi sapere di Fasma?

2016: fonda la crew WFK con GG, Barak da Baby e Tommy l’Aggiustatutto.
2017: pubblica i singoli Marylin M, M. Manson, Lady D e Monnalisa ft. Barak da Baby.
2018: si esibisce tra gli emergenti al Summer Festival di Roma.
2018: il 2 novembre esce il suo album d’esordio Moriresti per vivere con me.
2019: il 29 aprile è uscito il videoclip Ti prometto che un giorno partiremo.

Per sentirmi vivo di cosa parla?

La canzone racconta la fine di una relazione, la sofferenza e il dolore provati dal protagonista della storia, che si esteriorizza in maniera molto intensa, ma differente da quello della donna amata.

Chi sono Gabriella Martinelli e Lula?

Gabriella Martinelli è una cantautrice e polistrumentista pugliese classe ’86. Lucrezia Di Fiandra, in arte Lula, è una cantante romana classe ’95. Al Festival portano Gigante d’acciaio.

Cosa devi sapere di Gabriella?

Ha vinto numerosi premi come la Targa Bigi Barbieri 2018, il Premio L’artista che non c’era 2018, Premio Botteghe d’Autore 2017 per la migliore interpretazione, il Premio Bindi 2015 e il Musicultura 2014.
2013: partecipa a The Voice of Italy.
2015: pubblica l’album d’esordio Ricordati di essere felice.
2018: pubblica il secondo album, La pancia è un cervello col buco.
2019: rappresenta la musica d’autore italiana in Perù.
Fa parte di Come to my home un progetto nato in Africa che unisce gli artisti di tutto il mondo con l’intento di mescolare le arti, le culture e le nazionalità.

Cosa devi sapere di Lula?

Studia Batteria e pianoforte.
Compone le prime canzoni a 20 anni.

Gigante d’acciaio di cosa parla?

Il brano racconta la storia di un ragazzo di Taranto cresciuto nel quartiere Tamburi, detto anche “quartiere rosso”, perché vicinissimo all’Ilva che sprigiona una polvere che invade l’aria, le strade, le case e colora tutto di rosso. O si scappa o se si resta ci sono poche possibilità tra cui scegliere. Una sera Cosimo, appena trentenne, si reca in fabbrica, ma una tromba d’aria improvvisa e violenta travolge il mezzo su cui lavora. Si spezza la gru. L’uomo muore. Quando i padri non ci sono più sono le madri a portare avanti le famiglie, ma si ammalano respirando le polveri tossiche che restano sugli abiti di lavoro dei mariti e dei figli.

Il brano nasce con l’intento di sensibilizzare su un argomento di cui si parla ancora troppo poco

Chi è Leo Gassmann?

Leo Gassmann, figlio d’arte (suo padre è Alessandro Gassmann), è un cantante romano classe ’98. Al Festival porta Vai bene così.

Cosa devi sapere di Leo Gassmann?

A 9 anni entra all’accademia di Santa Cecilia, per studiare chitarra classica e solfeggio per cinque anni. Successivamente studia canto.
Quando ha 14 anni vince un concorso di interpreti organizzato da Marco Rinalduzzi.
Nel 2018 partecipa a X Factor 12 arrivando in semifinale.
Ha pubblicato due brani: Cosa sarà di noi? e Dimmi dove sei?

Vai bene così di cosa parla?

Il brano, dal sapore autobiografico, è un invito che il cantante fa a se stesso di accettarsi per quello che è, di sentirsi all’altezza anche quando sbaglia e di riconoscere i propri limiti.

Chi è Marco Sentieri?

Pasquale Mennillo, in arte Marco Sentieri, è un cantautore napoletano classe 1985. Al Festival porta Billy Blu.

Cosa devi sapere di Marco Sentieri?

A 16 anni fonda a Roma la sua prima band, Il quarto senso, che ha un buon successo a Sanremo Rock Giovani.
Quando ha 18 anni lascia la band per dedicarsi alla carriera da solista.
Apre i concerti di Clementino, Gemelli DiVersi, Rocco Hunt, Moreno, Neri per Caso, Gianni Nazzaro, Tony Tammaro e Mario Trevi.
Nel 2015 collabora con i Pilla. Insieme a Paolo, Nicola e Alessandro, formano i Due Quarti.
Da solista ha vinto due festival internazionali in Romania, il George Grigoriu (maggio 2016) e il Dan Spataru (ottobre 2016).
2016: partecipa anche a X Factor Romania.
Sempre nel 2016 arriva sesto con i Due Quarti al Tour Music Fest portando l’inedito La nuova generazione.
2017: con i Due Quarti arriva alle semifinali del Festival Show.
Nel 2018 ha inciso l’inno dell’Albanova, la sua squadra di calcio.
La scorsa estate è uscito il suo nuovo singolo, Avvolgimi.

Billy Blu di cosa parla?

Il brano affronta il delicato tema del bullismo. La storia ha un risvolto incredibile: il bullizzato salva la vita al bullo.

Chi è Matteo Faustini?

Matteo Faustini è un cantautore Bresciano classe ’94. Al Festival porta Nel bene e nel male.

Cosa devi sapere di Matteo Faustini

Inizia a cantare sin da bambino.
A 13 anni entra a far parte del Coro delle voci bianche del Teatro alla Scala di Milano.
Studia lirica fino a 15 anni.
Partecipa ad una ventina di spettacoli teatrali tra Brescia e Bergamo.
Suona il pianoforte.
Tra i 18 e i 22 anni vince il Festival di Arese, sezione inediti, arriva secondo al Premio Franco Reitano, terzo al concorso Una canzone dal cuore, primo e premio della critica a Voce The Tunnel 2017 e vince una borsa di studio presso la Lizard Academy.
E’ laureato in Scienze Linguistiche e Letterature Straniere.
Tra i 22 e i 23 anni fa parte della tribute band di Michael Jackson Smooth Criminals con i quali gira l’Europa in tour.
Nel 2017 arriva in finale ad Area Sanremo.
Ha già scritto più di 50 canzoni.
Nel 2019 vince Area Sanremo.

Nel bene e nel male di cosa parla?

La canzone è una riflessione sul senso della vita, di come le situazioni evolvono, di come la vita sia un’alternanza tra bene e male e di come dal male possa nascere il bene.

Chi è Tecla Insolia?

Tecla Marianna Insolia, in arte Tecla, è una cantante di Varese classe 2004 che sin da piccola si trasferisce a Piombino. Al Festival porta 8 marzo.

Cosa devi sapere di Tecla Insolia?

Dall’età di cinque anni frequenta le lezioni di canto con Gianni Nepi della Woodstock Academy.
Nel 2014 entra nel gruppo Associazione Le Muse di Gianna Martorella.
2016: terza nel programma Pequenos Gigantes.
E’ anche attrice: ha recitato ne L’allieva 2 e in Vite in fuga.
Nel 2019 ha vinto Sanremo Young, il talent di Rai1 che le ha dato l’accesso diretto alla sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020.
Il suo primo album uscirà nel 2020.